Si trasmette un promemoria sintetico relativo alle ultime novità introdotte dalla Legge 30.12.2021, n. 234 (c.d. “Legge di Bilancio 2022”):
- Dal periodo d’imposta 2022, vengono riorganizzate le aliquote IRPEF ed il sistema di tassazione per scaglioni; in particolare, le aliquote passano da 5 a 4 prevedendo, al contempo, la riduzione della seconda (che dal 27% passa al 25% per redditi oltre 15 mila euro e fino a 28 mila euro) e della terza (che dal 38% passa al 35% per redditi oltre 28 mila euro e fino a 50 mila);
- Viene abolita l’IRAP, dal periodo d’imposta 2022, per i contribuenti persone fisiche esercenti attività commerciali ed arti e professioni. L’ultimo versamento per detti soggetti sarà, pertanto, l’eventuale saldo dell’imposta 2021;
- Passa da 2 mila a mille euro la soglia a partire dalla quale è vietato il trasferimento di denaro contante eseguito tra soggetti diversi;
- Viene previsto, per i coniugi non separati che hanno stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi, che l’esenzione IMU per abitazione principale sia applicata per un solo immobile a scelta (sia quando gli immobili si trovano nello stesso comune che quando si trovano in comuni diversi);
- Sono stati prorogati i seguenti bonus edilizi:
– superbonus per condomìni, persone fisiche ed enti del terzo settore: proroga al 2025, anche per gli interventi trainati, ma con un calo progressivo della percentuale di detrazione (110% fino al 2023 – 70% nel 2024 – 65% nel 2025);
– superbonus villette: per interventi eseguiti su unità immobiliari dalle persone fisiche, confermato per il 2022 purchè al 30 Giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo;
– detrazione Irpef del 50% per interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio e detrazione ordinaria 50% relativa alla messa in sicurezza antisismica degli edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3: proroga al 31/12/2024;
– ecobonus del 50% per finestre, 65% per sostituzione caldaie, coibentazioni e pannelli solari termici: proroga fino al 2024;
– bonus mobili detrazione 50% su acquisti di mobili e grandi elettrodomestici: proroga fino al 2024 ma con limite di spesa variabile (16 mila euro nel 2021; 10 mila euro nel 2022; 5 mila euro 2023 e 2024). Forniti ulteriori specifiche per i requisiti di efficienza degli elettrodomestici secondo la nuova etichettatura UE;
– bonus giardini e terrazzi per la sistemazione a verde: proroga al 2024 sulle spese fino a 5 mila euro;
– bonus recupero facciate esterne, compresa pulitura e tinteggiatura: proroga al 2022, ma la misura della detrazione scende dal 90% al 60%;
– nuovo bonus barriere architettoniche: valido per le spese sostenute nel 2022 per il superamento e l’eliminazione di barriere architettoniche, pari al 75% delle spese fino ad un tetto massimo di spesa variabile in funzione della tipologia immobiliare;
- Viene ampliata la detrazione IRPEF per le locazioni stipulate dai giovani fino a 31 anni non compiuti, per immobili adibiti a residenza; inoltre viene estesa ai contratti riguardanti una porzione dell’unità immobiliare ed ai primi 4 anni del contratto;
- E’ modificata la disciplina del Patent Box prevedendo, in luogo dell’esclusione dal reddito, una maggiorazione fiscale dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a beni immateriali giuridicamente tutelabili, del 110%;
- Viene prorogato al 01/07/2022 il c.d. “nuovo esterometro”;
- Viene specificato che non rientrano nell’ambito dei trasporti internazionali di beni (non imponibili IVA ex art. 9, comma 1, DP.R. n. 633/72) i servizi di trasporto resi a soggetti diversi dall’esportatore, dal titolare del regime di transito, dall’importatore, dal destinatario dei beni, dal prestatore di servizi di spedizione;
- Viene prorogato e rimodulato il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi: per i beni materiali Industria 4.0 dal 2023 al 2025 il credito è pari al 20% del costo per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro – al 10% per quelli superiori a 2,5 milioni e fino a 10 milioni – al 5% per quelli superiori a 10 milioni e fino a 20 milioni. Per i beni immateriali Industria 4.0 viene prorogata l’agevolazione al 2025 riducendo progressivamente l’ammontare (20% nel 2023 – 15% nel 2024 – 10% nel 2025);
- I registratori di cassa telematici devono essere adeguati al tracciato 7.0 a far data dal 01/01/2022;
- Viene rinviata al 01/07/2022 la semplificazione prevista per gli esercenti attività di commercio al minuto che utilizzano sistemi evoluti di incasso (mediante carte di debito, di credito o altre forme di pagamento elettronico) che consentono di memorizzare e trasmettere i dati dei corrispettivi;
- E’ prevista l’abolizione dell’obbligo di presentazione del modello Intra Acquisti (Intra 2/bis e 2/quater) su base trimestrale e l’innalzamento ad euro 350 mila della soglia per l’obbligo di presentazione mensile;
- Viene prorogata fino al 30 giugno 2022, la disposizione della legge di bilancio 2021 che, per incentivare i processi di aggregazione realizzati attraverso fusioni, scissioni o conferimenti d’azienda, consente al soggetto risultante dall’operazione di trasformare in credito d’imposta una quota di attività per imposte anticipate (Dta) riferite a perdite fiscali ed eccedenze Ace;
- Entra a regime, dal 2022, il tetto di due milioni di euro per ciascun anno solare relativo ai crediti tributari e contributivi utilizzabili in compensazione orizzontale tramite modello F24;
- Viene rifinanziato anche per il 2022 il bonus tv e decoder;
- Viene confermato lo slittamento al 1° gennaio 2023 dell’obbligo, per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata e confermato per tutto il 2022 del divieto di fatturazione elettronica tramite il Sistema di interscambio per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata;
Un cenno ad ulteriori, interessanti novità:
- Con riferimento ai lavoratori autonomi occasionali, al fine di svolgere attività di monitoraggio e contrastare forme elusive nell’utilizzo di tale tipologia contrattuale, l’avvio dell’attività dei suddetti lavoratori dovrà essere oggetto di preventiva comunicazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente, da parte del committente; nello specifico, per maggiori informazioni in merito sarà necessario contattare il Consulente del lavoro;
- In deroga al decreto anti-frode, vengono esclusi dall’asseverazione della congruità dei prezzi e dall’apposizione del visto di conformità gli interventi in regime di edilizia libera, indipendentemente dall’ammontare della spesa sostenuta, e gli altri interventi di importo complessivo non superiore ad euro 10 mila eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni di edifici, escluso il bonus facciate.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito alla presente circolare, si invita a contattare direttamente lo Studio.
Cordiali saluti.
EL.DA. Elaborazione Dati s.r.l.
L’Amministratore Unico